Gli Emirati Arabi Uniti (UAE) stanno introducendo nuove regole per promuovere lo sviluppo della criptovaluta mentre frenano le truffe di valuta digitale che mirano agli investitori nel paese.
Secondo le nuove regole, i truffatori crittografici dovranno affrontare il tempo di prigione per un massimo di 5 anni e una penalità fino a 1 milione di AED (solo oltre 272k), a partire dal 2 gennaio 2022.
In precedenza, le leggi degli Emirati Arabi Uniti vietavano la promozione di cripto ma non lo penalizzano, ma ora, in un primo momento per il paese, gli emendamenti sono stati introdotti a punire coloro che promuovono o incoraggiano un trattare in cripto che non è ufficialmente riconosciuto negli Emirati Arabi Uniti o post annunci fuorvianti o dati imprecisi su qualsiasi prodotto.
La nuova legge punirà anche chi raccoglie denaro dal pubblico senza una licenza da parte delle autorità competenti.
È stato solo il mese scorso che la nuova legislazione è stata introdotta dal presidente degli Emirati Arabi Uniti come parte di diverse riforme legali.
Come il resto del mondo, c’è stato un aumento delle truffe di cripto negli Emirati Arabi Uniti, con la più recente e pubblicizzata è la truffa di DubaiCoin che ha affermato di essere lanciato come criptovaluta ufficiale di Dubai.
In seguito è stato scoperto che il progetto era phishing dati e denaro da parte degli investitori. Il governo di Dubai ha poi rilasciato una dichiarazione ufficiale a maggio respingendo le affermazioni della moneta essendo il critto di Dubai ufficiale, ma molti erano già caduti preda per la frode.
Avvocato per la risoluzione delle controversie presso ADG Legal Kostubh Devnani ha detto:
Gli Emirati Arabi Uniti non riconoscono crypto come un’offerta legale, ma non ci sono divieti diretti sulle criptovalute.
Infatti, coloro che si impegnano in attività cripto-correlate come l’offerta, l’emissione, la promozione, l’elenco e la negoziazione di criptovalute sono tenuti in base alla nuova legge da autorizzare dall’Autorità Securities and Commodities (SCA).
La nuova legge sulla sicurezza online che sostituisce la precedente legge “Concerning Anti-Cybercrimes” è uno dei primi framework legali completi nella regione per affrontare i rischi associati all’uso illegale di criptovalute e migliorare la protezione dei consumatori.